Riaperto il passaggio a livello di Viale Ramazzini

Riaperto il passaggio a livello di Viale Ramazzini

Completato il passaggio a livello di viale Ramazzini sulla linea Fer Reggio Emilia-Guastalla per consentire la riapertura al traffico stradale e il transito dei veicoli. Luca Torri, amministratore delegato di Stu Reggiane: “Asse viario che toglie dall’isolamento un lato del quartiere Santa Croce e porta grandi benefici”.

Dopo l’inaugurazione a maggio scorso del cosiddetto “braccio storico” del viale (il tratto posizionato a est che confluisce su viale del Partigiano e attraversa l’area delle Officine Reggiane), riapre ora il tratto ovest di viale Ramazzini in cui, più di 20 anni fa, era stato eretto un muro. Entra in funzione il passaggio a livello installato in questi mesi.

“Sono serviti anni di lavoro e un certo grado di caparbietà – dichiara Luca Torri – E per ultimo abbiamo atteso le attività di Fer, che sono state relative alla parte di segnalamento ferroviario. Una fase complessa, sia dal punto di vista delle connessioni che dell’organizzazione tecnologica nella sede della stazione centrale. Il tutto in un periodo in cui è difficile trovare materiali e maestranze”.

Predisposto per essere attraversato su entrambe le carreggiate, inizialmente il passaggio a livello potrà essere sfruttato solo dai veicoli provenienti da piazzale Europa e diretti verso viale Regina Margherita.

Le opere stradali, eseguite dalla ditta Nial Nizzoli, hanno riguardato anche asfaltatura, segnaletica e rifacimento dei marciapiedi, mentre le opere di armamento ferroviario, con modifiche altimetriche del tracciato dei binari, sono state eseguite dalla CO.RAC.FER di Treviso.

Si completa così uno degli obiettivi principali del Programma di Rigenerazione Urbana Reggiane-Santa Croce e della realizzazione delle infrastrutture del Parco Innovazione: mettere in connessione l’area con il centro storico della città e con la viabilità portante, porla in collegamento con le tangenziali, e fare di Piazzale Europa, centro fisico e display comunicativo del Parco Innovazione, uno spazio pubblico in grado di generare qualità urbana per l’intero quartiere e la città.

I lavori hanno beneficiato del finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Bando periferie).

“Ciao ciao muro” è il titolo della festa organizzata il 4 settembre alle 17 dal comitato di quartiere Ascoltare Santa Croce, che dal 2015 si è battuto per la riapertura del viale, necessaria a togliere la zona dall’isolamento. Ad attraversare simbolicamente il nuovo varco, a rievocare quel 9 novembre del 1989 che cambiò la Storia, c’era un ospite speciale: una Trabant targata DDR, una quattroruote forse un po’ vecchiotta, ma che di muri abbattuti ne sa qualcosa…